L'isola di Stromboli, situata nell'arcipelago delle Eolie, è famosa per ospitare uno dei vulcani più attivi del mondo. Il suo nome deriva dal greco “στρογγύλη”, che significa “rotondo”, per via della sua forma circolare. Lo stromboli attivo ha una storia geologica antica e complessa, che ha portato alla formazione di un cono principale, di un isolotto chiamato Strombolicchio e di una depressione nota come Sciara del Fuoco.

La sua attività eruttiva è costante e prevedibile, con esplosioni di tipo stromboliano che lanciano in aria frammenti di lava incandescente. Questo fenomeno è talmente caratteristico che ha dato il nome a tutte le eruzioni simili che avvengono in altri vulcani basaltici del pianeta.

In questo articolo, ti racconteremo tutto quello che c'è da sapere sullo Stromboli attivo, il vulcano che non si spegne mai.

La storia geologica dello Stromboli

Lo Stromboli fa parte dell'arco Eoliano, una catena di isole vulcaniche situate nel Mar Tirreno. Queste isole sono il risultato di un processo di subduzione della placca Ionica, che si immerge al di sotto della Calabria e sprofonda nel mantello terrestre. I fluidi rilasciati dalla crosta oceanica provocano la fusione parziale del mantello sovrastante, dando origine al magma basaltico che risale in superficie attraverso delle faglie.

Lo Stromboli è nato circa un milione di anni fa come un vulcano sottomarino, che ha raggiunto una profondità compresa tra 1300 e 2400 metri sotto il livello del mare. Circa 200.000 anni fa, una delle sue eruzioni ha creato un piccolo cono avventizio, chiamato Strombolicchio, che oggi si presenta come uno scoglio alto 50 metri e distante circa un chilometro e mezzo dall'isola principale.

L'attività eruttiva subaerea dello Stromboli ha avuto inizio circa 85.000 anni fa, con la formazione di un cono principale situato più o meno dove oggi si trovano le bocche eruttive. Questo cono ha subito diverse fasi di costruzione e distruzione, a causa di collassi gravitativi e di eruzioni esplosive. Il più importante di questi eventi si è verificato circa 13.000 anni fa, quando il cono si è parzialmente frantumato nel mare, originando la Sciara del Fuoco, una depressione a forma di ferro di cavallo che occupa il fianco nord-occidentale dell'isola.

All'interno della Sciara del Fuoco si è formato un nuovo cono vulcanico, chiamato Neo-Stromboli, che ha ripreso l'attività eruttiva persistente e regolare tipica dello Stromboli. Questa attività ha portato alla formazione di una terrazza craterica, situata a circa 750 metri di quota, dove sono presenti tre crateri attivi: il cratere nord-est, il cratere centrale e il cratere sud-ovest.

L'attività eruttiva dello Stromboli

L'attività eruttiva dello Stromboli è caratterizzata da piccole esplosioni separate tra loro da intervalli variabili da minuti a ore. Queste esplosioni sono causate dallo scoppio di bolle di gas che risalgono più velocemente del magma circostante.

Durante le esplosioni vengono lanciati in aria frammenti di lava incandescente, lapilli e ceneri, che raggiungono altezze comprese tra poche decine e alcune centinaia di metri. Questi materiali ricadono poi sulla terrazza craterica o sulla Sciara del Fuoco, dove possono formare delle piccole colate laviche o dei flussi piroclastici.

L'attività eruttiva dello Stromboli è costante e prevedibile, tanto che è possibile calcolare la frequenza e l'intensità delle esplosioni. Questa attività è stata classificata come “stromboliana”, dal nome del vulcano che la manifesta in modo più tipico. Le eruzioni stromboliane sono comuni in tutti i vulcani basaltici del mondo, ma lo Stromboli è uno dei pochi che le produce in modo persistente.

Oltre all'attività stromboliana ordinaria, lo Stromboli può produrre anche delle esplosioni di maggiore energia, chiamate “parossismi”. Questi eventi sono più rari e imprevedibili, e possono lanciare bombe e blocchi fino all'area sommitale del vulcano o sui fianchi dell'isola, causando anche la formazione di una nube convettiva e di un flusso piroclastico. I parossismi sono spesso accompagnati da un forte boato e da un'onda di pressione che si propaga nell'aria. Gli ultimi parossismi registrati si sono verificati nel luglio 2019 e nell'agosto 2020.

Le bellezze dello Stromboli

Lo Stromboli non è solo un vulcano attivo, ma anche un'isola affascinante e ricca di bellezze naturali e culturali. L'isola ha una superficie di circa 12 km2 e una popolazione di circa 500 abitanti, suddivisi tra i due centri abitati di Stromboli e Ginostra.

Stromboli è il principale paese dell'isola, situato lungo la costa nord-orientale, ed è formato dai villaggi di San Vincenzo e San Bartolomeo. Qui si trovano le tipiche case bianche con i tetti a cupola, circondate da una vegetazione mediterranea di palme, agrumi, ulivi, fichi d'india e capperi. Ginostra è un piccolo borgo di pescatori, situato lungo la costa sud-orientale, raggiungibile solo via mare. Da qui si può ammirare una splendida vista sulle altre isole Eolie e sulla costa siciliana.

L'isola di Stromboli offre anche delle meravigliose spiagge di sabbia nera o di ciottoli scuri, create dall'erosione dei materiali vulcanici. Tra le più belle ci sono la spiaggia di Ficogrande, la spiaggia della Forgia Vecchia, la spiaggia di Piscità e la spiaggia di Scari. Queste spiagge sono incastonate tra alte scogliere di pietra lavica, dove si aprono delle suggestive insenature e delle grotte marine.

L'isola di Stromboli è anche un paradiso per gli amanti delle escursioni e del . I sentieri che attraversano l'isola permettono di scoprire il paesaggio vulcanico e la biodiversità dell'ambiente. Tra le escursioni più famose c'è quella che porta alla sommità del vulcano, da dove si può assistere allo spettacolo delle eruzioni notturne. Questa escursione richiede circa tre ore di cammino e deve essere effettuata con l'accompagnamento di una guida autorizzata.

Il fascino irresistibile dello Stromboli

Lo Stromboli è un vulcano che non smette mai di stupire e affascinare chi lo visita. La sua attività eruttiva costante e regolare lo rende uno dei fenomeni naturali più spettacolari del mondo, capace di creare un contrasto tra il fuoco e il mare che incanta gli occhi e l'anima. Lo Stromboli è anche un'isola ricca di storia, cultura e tradizioni, dove si respira un'atmosfera magica e suggestiva. Lo Stromboli è un luogo da scoprire e da amare, dove vivere un'esperienza indimenticabile a contatto con la natura e con se stessi.

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