Se ami la natura, la storia e la gastronomia, non puoi perderti l'occasione di fare un'esperienza di trekking Salina Eolie, una delle isole più belle e verdi dell'arcipelago. Salina è la seconda isola per estensione e per popolazione delle Eolie, ed è formata da sei antichi vulcani, due dei quali sono i più alti dell'arcipelago: il Monte Fossa delle Felci (962 m) e il Monte dei Porri (860 m). L'isola è ricca di vegetazione, vigneti, uliveti e coltivazioni di capperi, ed è famosa per la produzione della Malvasia, un vino dolce e aromatico. Salina è anche un luogo ricco di storia e di cultura, con testimonianze che risalgono all'età del bronzo e all'epoca greco-romana. Inoltre, l'isola è stata il set del celebre film Il Postino, con Massimo Troisi e Philippe Noiret.
In questo articolo ti proponiamo alcuni itinerari di trekking Salina Eolie, che ti permetteranno di scoprire le bellezze naturali e culturali di questa splendida isola.
Monte Fossa delle Felci: il tetto delle Eolie
Il Monte Fossa delle Felci è il vulcano più antico e più alto delle Eolie, ed è ricoperto da una fitta macchia mediterranea, dove si trovano felci, cisti, erica, corbezzolo, lentisco e ginestre. Il monte è anche una riserva naturale protetta dall'UNESCO, dove si possono osservare diverse specie di uccelli, come il falco pellegrino, il gheppio, il corvo imperiale e il picchio rosso maggiore.
Per raggiungere la vetta del monte (962 m), si può partire da Valdichiesa (300 m), una fertile vallata che si trova al centro dell'isola. Il sentiero sale sul fianco della montagna, regalando scorci sull'intero arcipelago delle Eolie, sui numerosi vigneti e sull'altra grande vetta dell'isola, il Monte dei Porri. Il percorso è di circa 3-4 ore, con una difficoltà medio-alta. Una volta arrivati in cima, si può godere di una vista mozzafiato a 360 gradi sul mare e sulle altre isole.
Per scendere dal monte si può tornare indietro per lo stesso sentiero o proseguire verso il mare, raggiungendo il comune di Santa Marina Salina. In questo caso si attraversano tratti ricchi di vegetazione e suggestivi valloni. Il percorso è di circa 2 ore, con una difficoltà medio-alta.
Pollara: il cratere sul mare
Pollara è una piccola frazione del comune di Malfa, situata sulla costa nord-occidentale dell'isola. Qui si trova il cratere del vulcano più recente di Salina, che ha avuto la sua ultima eruzione circa 13.000 anni fa. Il cratere ha una forma semicircolare ed è in parte franato nel mare, creando una scenografica insenatura. Qui si trova anche l'Arco Naturale di Punta Perciato, una spettacolare formazione rocciosa che emerge dall'acqua.
Per raggiungere Pollara si può partire da Malfa (150 m), seguendo una strada panoramica che costeggia il mare. Il percorso è di circa 1 ora e mezza, con una difficoltà bassa. Una volta arrivati a Pollara si può visitare il piccolo borgo marinaro, dove si trova la chiesa di San Giuseppe e la casa dove è stato girato il film Il Postino. Si può anche scendere alla spiaggia di ciottoli neri, dove si può fare il bagno nelle acque cristalline. Per salire sul cratere si può seguire un sentiero che parte dalla piazza del paese e sale fino al punto panoramico del Semaforo, da dove si può ammirare il tramonto sul mare.
Carlo Hauner: l'arte del vino
Carlo Hauner è stato un artista e un imprenditore che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione di Salina e della sua cultura. Ha fondato una delle aziende vinicole più prestigiose dell'isola, che produce la famosa Malvasia e altri vini di qualità. Ha anche creato un museo d'arte contemporanea, dove si possono ammirare le sue opere e quelle di altri artisti eoliani.
Per visitare la cantina e il museo di Carlo Hauner si può partire da Santa Marina Salina (10 m), il capoluogo dell'isola. Il percorso è di circa 15 minuti, con una difficoltà bassa. Una volta arrivati si può fare una degustazione guidata dei vini, accompagnati da prodotti tipici dell'isola, come formaggi, salumi, capperi e dolci. Si può anche fare un giro della piccola e preziosa cantina e visitare il museo, dove si possono apprezzare le opere di Carlo Hauner e di altri artisti, come Renato Guttuso, Emilio Greco e Giuseppe Mazzullo.
Un viaggio tra natura, storia e gastronomia
Fare un'esperienza di trekking Salina Eolie significa immergersi in un mondo di natura, storia e gastronomia, dove ogni angolo dell'isola racconta una storia e offre una sorpresa. Salina è un'isola che sa conquistare il cuore di chi la visita, con i suoi paesaggi mozzafiato, i suoi borghi pittoreschi, i suoi prodotti genuini e la sua gente ospitale. Un'isola da scoprire a piedi, seguendo i sentieri che la attraversano e che la collegano al mare. Un'isola da vivere con tutti i sensi, assaporando i suoi sapori, ascoltando i suoi suoni, respirando i suoi profumi. Un'isola da amare, come ha fatto Carlo Hauner, che ha scritto: “Salina è l'isola più bella del mondo”.