L'arcipelago delle Eolie è una meta turistica che merita di essere scoperta non solo durante la stagione estiva, ma anche nel resto dell'anno. In autunno, per esempio, le sette isole siciliane offrono a chi le visita un clima mite e, soprattutto, quella tranquillità che non può essere garantita dalla folla di turisti di luglio e agosto. Quali sono, dunque, le attività a cui ci si può dedicare in occasione di vacanze eolie in autunno?
cosa fare alle eolie in autunno: escursioni e passeggiate
Si potrebbe iniziare, per esempio, partendo da Valdichiesa, in località Leni sull'isola di Salina, per una escursione sul Monte Fossa delle Felci , riserva naturale sin dagli anni ottanta. Un'occasione da non perdere soprattutto se si è appassionati di trekking o di escursioni in mountain bike e che permette di scoprire un paesaggio entusiasmante.
A Filicudi, invece, si consiglia una visita ai villaggi preistorici ubicati presso Capo Graziano e Filo Braccio o un'escursione al villaggio disabitato di Zucco Grande da cui è possibile raggiungere il famoso Vallone Fontanella, presso cui si trova l'unico punto di acqua sorgiva dell'isola.
Ma chi si domanda cosa fare alle Eolie in autunno può vedere soddisfatte le proprie esigenze anche a Panarea, per esempio con una piacevole passeggiata nella borgata di San Pietro: così, ci si può immergere tra le viuzze caratteristiche dell'isola, su cui si affacciano le tradizionali casette bianche conosciute dai turisti. Per arrivare alla borgata è sufficiente percorrere una stradina panoramica che arriva fino alla chiesa dedicata a San Pietro, il santo patrono di Panarea.
Un viaggio culturale
In autunno, le Eolie possono essere prescelte anche come destinazione per un viaggio culturale: magari al Museo Eoliano, uno dei musei archeologici di maggior rilievo non solo in Italia, ma anche a livello internazionale.
Il parco archologico che lo contraddistingue è nato sul villaggio preistorico del neolitico in cui furono realizzate necropoli greche e romane.
Le Terme di San Calogero, invece, accolgono l'Eco-museo della memoria: nella località di Pianoconte di Lipari, quella che un tempo era una struttura termale è pronta a raccontare i suoi 3.500 anni di storia.
E i vulcani?
A Lipari c'è anche il Monte S. Angelo, che sfiora i 594 metri di altitudine e permette di esplorare una costruzione in pietra che veniva utilizzata dagli antichi abitanti del luogo per raccogliere l'acqua piovana, al fine di conservarla in previsione di periodi di siccità. Questo monte, che è di origine vulcanica, è uno dei punti panoramici più suggestivi dell'arcipelago.
Infine non ci si può dimenticare dei vulcani attivi, una delle attrazioni più importanti delle Eolie: le escursioni sui crateri di Stromboli e di Vulcano permettono di scoprire terrazzi panoramici unici, a dimostrazione della varietà e della qualità degli scenari di questo arcipelago.
Sulla sommità del cratere la Fossa dell'isola di vulcano, infatti, l'escursionista potrà godere di un “ paesaggio lunare”, caratterizzato dalla presenza di polveri e pietrisco, assolutamente mozzafiato. Salendo sullo Stromboli poi è possibile ammirare frequenti e spettacolari esplosioni vulcaniche.